La gioia del canto apre al mondo interiore
da Courage and Contentment
di Gurumayi Chidvilasananda
A un certo punto le parole non possono più portarci dove vorremmo andare. Con il canto, usiamo la musica e i mantra sacri per entrare in dialogo con il divino.
Il canto è un modo naturale per sintonizzarci sulla frequenza dell’amore. Cantare unisce il canto e la musica con i mantra – parole e suoni che vibrano ai livelli di consapevolezza più alti. Le vibrazioni che emanano dalla ripetizione dei nomi di Dio o il canto dei testi sacri sanscriti hanno un effetto tangibile sul nostro essere interiore. La dolcezza del canto quieta la mente, dissolve le preoccupazioni e apre il cuore. I santi descrivono il canto come un modo per divenire colmi dell’amore di Dio.
Il canto ci dà accesso diretto al mondo spirituale. Equilibra il nostro sistema energetico sottile, permettendoci di approfondire la meditazione. Il canto costituisce una parte integrante delle pratiche programmate nei ritiri Siddha Yoga, nei centri e negli ashram. Alcuni modi in cui potete sperimentare la pratica del canto sono:
- Partecipare ai ritiri Siddha Yoga
- Visitare un ashram o un centro Siddha Yoga
- Provare a cantare con una cassetta o un video