Gurupurnima è un’antica celebrazione indiana. Risale ai tempi in cui furono creati i quattro Veda, fondamento della tradizione indiana. La celebrazione di Gurupurnima – una celebrazione in onore del Guru – si ispira al grande saggio Veda Vyasa, che scrisse i Veda.
I discepoli di Veda Vyasa meditavano sulla natura immensa dei doni che il loro maestro aveva elargito al mondo. Veda Vyasa aveva scritto non soltanto i quattro Veda, ma anche il Mahabharata e i trentasei Purana, capolavori della tradizione spirituale indiana. Oltre a questo grande lascito al genere umano, egli era il loro maestro e aveva donato a ognuno di loro la sua grazia e la sua conoscenza spirituale.
Seguendo la sua guida, i discepoli di Veda Vyasa crebbero in maturità spirituale e si sentivano ricchi di gratitudine per il loro insegnante. Incerti sulla forma di ringraziamento più adeguata a esprimere la loro gratitudine, i discepoli chiesero a Veda Vyasa stesso: “Come possiamo ripagarti per la saggezza divina che ci hai donato?”
Con grande compassione Veda Vyasa rispose loro che potevano scegliere un giorno dell’anno dedicato espressamente ad onorare Shri Guru. In questo giorno particolare, il Guru poteva essere onorato con offerte e regali e i discepoli di tutti i tempi avrebbero saputo che le loro offerte, in quel giorno, avrebbero sempre raggiunto il Guru.
I discepoli di Veda Vyasa seguirono la sua guida. Scelsero il giorno di luna piena, purnima, del mese di Ashadha, perchè in quella giornata la luna era la più piena e luminosa di tutto l’anno. Questo è il giorno conosciuto come “Gurupurnima” – la luna piena del Guru.
Questa tradizione di Gurupurnima è stata tramandata attraverso i secoli e i Siddha yogi celebrano la luna piena di luglio con le pratiche del Siddha Yoga, con le loro offerte e con il loro amore, tutto per gratitudine per il dono del Guru della vita e della conoscenza. I Siddha yogi si inchinano alla grazia dello Shri Guru con reverenza e amore.